Il sottotitolo potrebbe essere: suggestioni dal lago d'Iseo. Nove partecipanti ad una gita, provata qualche giorno fa, in cui il sacro si mescola col profano, il freddo col caldo, l'autunno che digrada nell'inverno che non ne vuole sapere però di finire. Partiamo poco sopra Marone e percorriamo dapprima la stretta strada che risale verso la SP. 510 che costeggia il lago a quota di circa 300 m. La lasciamo quasi subito per inoltrarci nella Antica Via Valeriana risalendo dapprima a Colpiano (o Collepiano) e poi via via Cislano e Zone. Poco dopo la chiesa di S.Giorgio (foto sotto con annessi affreschi non perfetti ma assai belli, sia all'esterno che all'interno). Risaliamo la provinciale per Zone per poi deviare, poco sopra la chiesa di San Cassiano (o Casciano su alcune cartine), purtroppo chiusa. Dopo essere scesi ed aver guadato il torrente grazie ad un ponticello risaliamo ed entriamo a Zone dalla sua strada lastricata, arrivando, dopo un piccolo excursus in centro tra antiche dimore e scorci quasi medievali fino alla chiesa parrocchiale di S.Giovanni Battista, costruita verso la fine del ‘500 sul luogo di una cappella dedicata a S.Giovanni Battista, che fungeva da riferimento religioso per gli abitanti del piccolo borgo. Divenuta chiesa parrocchiale, fu successivamente ampliata nel corso del '600. Di gran pregio la pala d'altare di Francesco Paglia, raffigurante la Nascita di San Giovanni Battista, le opere degli scultori Fantoni di Rovetta e il gruppo ligneo del Compianto sul Cristo morto, che rappresentò il primo caso di sculture incentrate sulla Passione in tutto il bresciano e bergamasco. Quasi a rimarcare il nome del Battezzatore per eccellenza sulla piazzetta lastricata davanti al pronao della chiesa si erge, con affreschi interni ed esterni più moderni un antico Battistero, i cui affreschi sono però in parte rovinati. Arrivati qui al compimento della prima metà del percorso cominciamo ad avviarci verso la frazioncina di Cusano dove ci fermiamo a mangiare alla ristorantepizzerialucciola.it , Ottimo il menù propostoci, a prezzo giusto. Si scende poi di nuovo verso il torrente passato al mattino e lo ripassiamo ma poco più sotto e dopo una ripida salita fino alla periferia di Cislano si scende verso il sentiero delle Piramidi. Ne ammiriamo alcuni profili da vicino come si vede nelle foto. Ci inoltriamo nel bosco, sempre in discesa fino al fondovalle e, dopo una breve risalita, ci ritroviamo al piccolo borgo di Monte Marone. Da qui scendiamo fino al paese di Marone per poi risalire, tra le suggestive case e su acciottolato, fino alla provinciale percorsa al mattino ed alle autovetture. In totale circa 6 ore di cammino e 800 m. di dislivello.
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