La chiesa novecentesca di S.Ilario si trova nella città di Rovereto, nella località omonima di S.Ilario, nell’area urbana a nord rispetto il centro storico. E’ un’opera architettonica veramente pregevole, una costruzione a capanna degli anni 1920-22, inserita nell’ex “Istituto Provinciale per la Gioventù” su progetto di Giorgio Wenter Marini (1890-1973). Ispirata alle basiliche paleocristiane, dallo stile vagamente liberty (detto anche floreale), è divisa al suo interno in tre navate sostenute da arcate intramezzate da colonne. Tutta la chiesa è un egregio esempio di edificio sacro anche in virtù di quella componente decorativa, il graffito così abbondantemente profuso nei colori nero, terra d’ombra e terra di Siena. Eseguite per mano dello stesso Wenter Marini e il valido aiuto dei pittori decorativi Matteo Sebesta e Attilio Fracalossi, anche nelle travature del tetto a vista dipinte in bianco e nero.