La visita a Genova, in conseguenza di un accompagnamento della mia compagna ad una crociera, giusta ricompensa per un periodo di intenso lavoro e grattacapi, mi ha riservato una sorpresa. Il castello de Albertis, che ospita il Museo delle culture del mondo. Culture raccontate dal capitano de Albertis che, come ho scoperto, portava anche il mio nome. Mi sono inoltrato in un mondo che mi ha affascinato da subito ed è stato un peccato avere poco tempo a disposizione. A seguito della visita sono andato a mangiare alla Caffetteria del Museo dove ho degustato un discreto risotto al nero di seppia. Troppo presto è giunta l’ora di andare ma sono stato felice di aver conosciuto un altro angolo d’Italia che mi ha mostrato una luccicante finestra sul mondo.